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3,4-DICLOROANILINAICSC: 0144 (Febbraio 2000)
1-Amino-3,4-diclorobenzene
3,4-Diclorobenzenamina
CAS #: 95-76-1
UN #: 1590
EC Number: 202-448-4

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. Il riscaldamento può causare innalzamento della pressione con rischio di scoppio.    Evitare fiamme libere.    Usare getto d'acqua, polvere, schiuma resistente all'alcool, biossido di carbonio.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. 

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Labbra, unghie e cute blu. Vertigine. Mal di testa. Nausea. Respiro affannoso. Confusione. Convulsioni. Perdita di conoscenza.  Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica. 
Cute PUO'ESSERE ASSORBITO! Inoltre vedi Inalazione.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico . 
Occhi Arrossamento. Dolore. Vista offuscata.  Indossare Occhiali protettivi a mascherina o Visiera.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Dolori addominali. Inoltre vedi Inalazione.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Non smaltire in fognatura. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Raccogliere il residuo con cura. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 6.1; UN Gruppo di imballaggio:II 

STOCCAGGIO
Separato da forti ossidanti e alimenti e mangimi. Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. 
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Inquinante per l'ambiente marino. 
3,4-DICLOROANILINA ICSC: 0144
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
CRISTALLI MARRONE-CHIARO CON ODORE CARATTERISTICO. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
Si decompone a 340°C. Si decompone per combustione. Questo produce fumi tossici inclusi ossidi di azoto e acido cloridrico (vedi ICSC 0163). 

Formula: C6H5Cl2N
Massa molecolare: 162.0
Punto di ebollizione: 272°C
Punto di fusione: 72°C
Densità: 1.57 g/cm³
Solubilità in acqua: nessuna
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 1.3
Densità relativa del vapore (aria = 1): 5.6
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.00
Flash point: 166°C o.c.
Temperatura di autoaccensione: 269°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 2.8-7.2
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.69  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi. La sostanza può provocare effetti sul sangue. Ciò può provocare la formazione di metaemoglobina. L'esposizione potrebbe provocare morte. Gli effetti possono essere ritardati. E'indicata l'osservazione medica. 

Rischi per inalazione
Non può essere fornita alcuna indicazione riguardo la velocità con la quale si raggiunge una concentrazione dannosa della sostanza in aria per evaporazione a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. La sostanza può avere effetto sul sistema sanguigno. Ciò può causare la formazione di emoglobina. 


Limiti di esposizione occupazionale
MAK skin absorption (H); MAK sensitization of skin (SH) 

AMBIENTE
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici. 

NOTE
A seconda del grado di esposizione, sono consigliati esami clinici periodici.
In caso di avvelenamento con questa sostanza e'necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: T, N; R: 23/24/25-41-43-50/53; S: (1/2)-26-36/37/39-45-60-61 

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