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ACIDO FOSFORICOICSC: 1008 (Novembre 2016)
Acido ortofosforico
CAS #: 7664-38-2
UN #: 3453
EC Number: 231-633-2

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.  Rischio di incendio e di esplosione a contatto con sostanze incompatibili. Vedi Pericoli Chimici.    Evitare il contatto con materiali incompatibili: Vedi Pericoli Chimici.  In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. Evitare il contatto diretto della sostanza con acqua. 

 EVITARE OGNI CONTATTO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! 
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Mal di gola. Sensazione di bruciore. Respiro affannoso. Difficoltà respiratoria.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica immediata. 
Cute Arrossamento. Dolore. Vesciche Gravi ustioni cutanee.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Indossare guanti protettivi quando si presta il primo soccorso. Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico . 
Occhi Arrossamento. Dolore. Gravi ustioni.  Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Sciacquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile). Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico. 
Ingestione Bruciore in bocca e in gola. Sensazione di bruciore dietro lo sterno. Dolori addominali. Vomito. Shock o collasso.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Non dare nulla da bere. Non indurre il vomito. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico. 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Raccogliere il residuo con cura. Poi lavare con acqua abbondante. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

correxcl mark;warn
PERICOLO
Può essere corrosivo per i metalli
Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari
Può irritare le vie respiratorie
Vedi Note 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 8; UN Gruppo di imballaggio:III 

STOCCAGGIO
Secco. Ben chiuso. Separato da alimenti e mangimi e materiali non compatibili. Vedi Pericoli Chimici. Ventilazione lungo il pavimento. 
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi. 
ACIDO FOSFORICO ICSC: 1008
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
CRISTALLI IGROSCOPICI INCOLORI. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
La sostanza è un acido mediamente forte. Reagisce violentemente con le basi. La sostanza violentemente polimerizza sotto l'influenza di azocomposti ed epossidi. Alla combustione, forma fumi tossici di ossidi di fosforo. Si decompone a contato con alcoli, aldeidi, cianuri, chetoni, fenoli, esteri, solfuri o sostanze organiche alogenate. Questo produce fumi tossici. Attacca molti metalli. Questo produce gas infiammabile/esplosivo (idrogeno - vedi ICSC 0001). 

Formula: H3O4P / H3PO4
Massa molecolare: 98.0
Si decompone a 213°C
Punto di fusione: 42°C
Densità: 1.9 g/cm³
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, Pa a 25°C: <10 (trascurabile)
Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.4  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
Gravi effetti locali per tutte le vie di esposizione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è corrosivo per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. Corrosivo in caso di ingestione. L'inalazione può provocare reazioni di tipo asmatico (RADS). L'esposizione potrebbe provocare asfissia a causa del gonfiore nella gola. L'inalazione di elevate concentrazioni può provocare edema polmonare, ma solo dopo che si sono manifestati effetti corrosivi sugli occhi e sulle vie respiratorie superiori. L'inalazione di alte concentrazioni può provocare polmonite. Vedi Note. 

Rischi per inalazione
Una concentrazione dannosa in aria non potrà essere raggiunta o sarà raggiunta solo molto lentamente per evaporazione della sostanza a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
La sostanza può avere effetto sul tratto respiratorio superiore e sui polmoni. Ciò può causare infiammazione cronica e ridotta funzionalità polmonare. Nebbie di questo acido inorganico forte sono cancerogene per l'uomo. Vedi Note. 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 1 mg/m3, as TWA; 3 mg/m3 as STEL.
MAK: (inhalable fraction): 2 mg/m3; peak limitation category: I(2); pregnancy risk group: C.
EU-OEL: 1 mg/m3 as TWA; 2 mg/m3 as STEL 

AMBIENTE
 

NOTE
UN number 1805 is used for phosphoric acid solutions.
I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono quindi essenziali riposo e osservazione medica.
IARC considers mists of strong inorganic acid to be carcinogenic (group 1). However there is no information available on the carcinogenicity of other physical forms of this substance. Therefore no classification for carcinogenicity under GHS has been applied.
Non aggiungere mai acqua a questa sostanza; per soluzioni o diluizioni aggiungerla sempre lentamente all'acqua. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
ITALIA VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE PROFESSIONALE
TLV calcolato sulle 8 ore: 1 mg/m³;
TLV breve termine: 2 mg/m³;
ai sensi del D.Lgs.2 Febbraio 2002, N° 25.  Classificazione CE
Simbolo: C; R: 34; S: (1/2)-26-45; Nota: B 

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© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018