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GLICIDIL METACRILATOICSC: 1679 (Ottobre 2006)
2,3-Epossipropil metacrilato
Glicidil alfa-metil acrilato
Estere 2,3-epossipropilico dell'acido metacrilico
1-propanol-2,3-epossi metacrilato
CAS #: 106-91-2
UN #: 2810
EC Number: 203-441-9

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Combustibile.  Al di sopra di 61°C possono formarsi miscele esplosive di vapore/aria.  Evitare fiamme libere.  Sopra 61°C usare un sistema chiuso e ventilazione.  Usare polvere secca, biossido di carbonio, schiuma.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. 

 EVITARE OGNI CONTATTO!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Mal di gola. Difficoltà respiratoria.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Richiedere assistenza medica. 
Cute Arrossamento. Dolore. Ustioni della cute.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico . 
Occhi Arrossamento. Dolore. Ustioni.  Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Bocca secca. Sensazione di bruciore nella gola e nel torace. Dolori addominali.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro per gas e vapori organici idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

flam;flameskull;toxic
Liquido e vapori infiammabili
Nocivo se ingerito
Tossico per contatto con la pelle
Provoca irritazione cutanea e oculare
Può provocare reazione allergica cutanea
Tossico per gli organismi acquatici 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 6.1; UN Gruppo di imballaggio:III 

STOCCAGGIO
Immagazzinare solo se stabilizzato. Freddo. Ben chiuso. Conservare al buio. Separato da forti ossidanti, basi forti e acidi forti. Separato da alimenti e mangimi. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio. 
IMBALLAGGIO
Nota: D 
GLICIDIL METACRILATO ICSC: 1679
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON ODORE CARATTERISTICO. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
La sostanza può polimerizzare a causa del riscaldamento sotto l'influenza di luce, perossidi e basi. Reagisce violentemente con gli acidi forti, le basi forti e i forti ossidanti. Questo genera rischio di incendio. 

Formula: C7H10O3
Massa molecolare: 142.2
Punto di ebollizione: 189°C
Punto di fusione: <-10°C
Densità relativa (acqua = 1): 1.08
Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 5 (moderata)
Tensione di vapore, kPa a 25°C: 0.42
Densità relativa del vapore (aria = 1): 4.9
Flash point: <61°C c.c.
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.96  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è severamente irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. 


Limiti di esposizione occupazionale
MAK sensitization of skin (SH) 

AMBIENTE
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente. 

NOTE
An added stabilizer or inhibitor can influence the toxicological properties of this substance, consult an expert. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: Xn; R: 20/21/22-36/38-43; S: (2)-26-28 

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